Gli obiettivi che si vogliono continuare a perseguire sono: la qualità architettonica degli edifici, la qualità ambientale del contesto urbano ed extraurbano e la qualità di vita delle persone in un territorio che favorisca sempre più le relazioni umane. Ecco alcuni strumenti attraverso cui vogliamo perseguire questi obiettivi:
- Continuare nella graduale separazione tra zone residenziali e produttive, incentivando la razionale collocazione di nuove attività produttive nel territorio ed il trasferimento di quelle attualmente esistenti in zone improprie;
- Semplificare e razionalizzare la Pianificazione, con attenzione al contenimento del consumo di suolo, alla riqualificazione edilizia ed urbanistica e alla previsione di luoghi di incontro e di condivisione all’interno dei vari quartieri, anche attraverso orti sociali e boschi urbani;
- Prevedere uno sviluppo edilizio che agevoli il soddisfacimento delle esigenze abitative delle famiglie;
- Incentivare, anche attraverso la riduzione dei contributi di costruzione, la sistemazione e il riuso degli edifici produttivi, da parte di giovani imprenditori, nonché la riqualificazione delle aree abitative più vecchie e più densamente edificate di tutto il territorio comunale (favorendo l’applicazione delle nuove tecnologie, l’utilizzo di materiali e sistemi costruttivi di bioedilizia ed ecocompatibili, l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico degli edifici, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’intensificazione della mitigazione verde anche nelle aree private);
- Per la parte Nord di San Giuseppe, partendo da un’analisi dell’esistente, fondata sul censimento degli edifici più datati e non abitati, occorre incentivare interventi che migliorino la qualità architettonica degli edifici e, al contempo, permettano di recuperare spazi pubblici per una viabilità più adeguata, per il verde e per i parcheggi (uno dei punti di partenza è la sistemazione dell’area dell’ex Theatro);
- Il centro di San Zeno, occorre incentivare la creazione di nuove aree verdi e per parcheggi, ripensare gli spazi pubblici e migliorare la viabilità, anche sotto il profilo della mobilità lenta;
- Per Cassola capoluogo e la frazione di Marini, occorre proseguire l’opera di riqualificazione dei due nuclei urbani, anche mediante la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico che li caratterizza;
- Prevedere forme di mitigazione lungo le principali arterie che attraversano il territorio comunale, con particolare riguardo alla SPV e alla nuova bretella ANAS;
- Ricavare nuove aree per la realizzazione, anche in collaborazioni con altri Comuni, di strutture per anziani e per servizi sanitari;
- Completare la digitalizzazione delle pratiche e dei procedimenti edilizi, in modo da favorirne l’efficienza ed il contenimento dei costi per il cittadino, oltre che l’adeguamento delle banche dati comunali al nuovo Sistema Informativo Territoriale (SIT).
1. L’attenzione alla manutenzione delle opere pubbliche già realizzate, in particolare alle scuole; 2. La completa applicazione del Protocollo di Intesa con SIS (in particolare l’accordo con la Regione per la realizzazione del sottopasso di San Zeno); 3. La realizzazione di opere complementari alla bretella Anas (ciclopedonali con relativi sottopassi in via Monte Pertica e nei pressi della rotatoria Grifone-Dobru); 4. Realizzazione di opere pubbliche
- Riguardo alle scuole:
- Indagini sismiche e manutenzioni straordinarie dei plessi scolastici; - Realizzazione nuova scuola media Cassola;
- Riguardo agli impianti sportivi:
- Attuazione del parco esterno nell’area Isola dello Sport ed implementazione di altre strutture sportive, tra cui un campo per il beach-volley e un campo da calcio; - Ampliamento palestra di San Zeno e ristrutturazione/manutenzione straordinaria; - Realizzazione tunnel di atletica all’interno dello stadio viale Monte Pertica;
- Rriguardo alle opere stradali: prosecuzione di via Croceron fino a via Rosà, con contestuale sistemazione di via Rosà, e realizzazione rotatoria incrocio via Croceron/via San Zeno/via Marzabotto;
- Riguardo a ciclabili: ciclabile di collegamento ai Comuni di Rosà e Rossano Veneto;
- Ristrutturazione ex sede della Polizia Locale di San Zeno come sede di associazioni e sala civica;
- Riqualificazione Caserma dei Muli per quanto riguarda gli edifici non occupati;
- Completamento cimiteri Cassola e San Zeno;
- Riqualificazione dell’area verde e sterrata adiacente al centro diurno anziani, alla palestra e scuola elementare di San Giuseppe;
- Realizzazione casette di quartiere.
5.Verranno inoltre realizzate tutte quelle opere complementari necessarie a garantire la sicurezza dei cittadini e degli utenti della strada, con particolare riguardo all’utenza debole (pedoni e ciclisti). A titolo esemplificativo si indicano solo alcuni degli interventi in programma:
- Messa in sicurezza incrocio via D’Aviano/via Rossano;
- Riqualificazione incrocio via Calibri/Viale San Giuseppe con abbattimento delle barriere architettoniche;
- Allargamento e messa in sicurezza incrocio via Rosà/via Don G. Concato.